02 marzo 2007

Marzo: Mese del boicottaggio SIAE

L'unica cosa cui è interessata la SIAE sono i soldi. E l'unico modo per colpirla è quello di toccarla nel portafogli. Come? Non acquistando per l'intero mese di Marzo prodotti gravati dal diritto d'autore: CD, DVD, libri, spettacoli cinematografici e teatrali. Questo è il ragionamento del Partito dei Pirati italiano, che lancia lo sciopero degli acquisti per tutto il mese di Marzo.

L'iniziativa si affianca all'analoga iniziativa di boicottaggio della RIAA (l'associazione dei discografici americani), lanciata contemporamente negli States. Certo che se la cosa riuscisse, la classe politica sarebbe costretta a mettere finalmente mano ad una più equa ripartizione dei diritti degli "aventi diritti" sui prodotti culturali.

E citando dal manifesto dello sciopero: "A sostegno di una sensibilizzazione politica sul problema, l'unico modo di farsi valere, come fruitori, è di toccare i detentori dei diritti, che sono ormai considerati dinastici, nel portafoglio.
Per il mese di Marzo asteniamoci quindi dall'acquisto di qualsiasi brano audio/video protetto dalla SIAE.
"

"Marzo: Mese del boicottaggio SIAE" Compilation

Renato Zero: SCIOPERO
Marchetto Cara (XVI sec): IO NON COMPRO PIU' SPERANZA
Sepultura: BOYCOTT
Stormy Six: SCIOPERO
Milva: JENNY DEI PIRATI
Tony Massarelli: CHE DIRITTO HAI
Bandabardò: LO SCIOPERO DEL SOLE
Sergej Prokofiev: PER QUAL DIRITTO
Nino Taranto: HO COMPRATO LA CACCAVELLA
Yo Yo Mundi: SCIOPERO
Lauro Raffo: NON SI COMPRA LA FORTUNA
Alabama Cotton Company: CAPTAIN BOYCOTT
Mina: SE MI COMPRI UN GELATO
Bertolt Brecht: BALLATA DEI PIRATI

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La canzone interpretata da Ebasta del 1968 è di Mitch Murray-Peter Callander; testo italiano di Daniele Pace

Anonimo ha detto...

cosa c'entra defciente!

Anonimo ha detto...

grandissima cavolata, mi ricorda quelle e-mail del cavolo che ogni tanto girano, tipo "non acquistiamo più benzina alla Esso, azienda che rifornisce le guerre americane", così sarà costretta ad abbassare il prezzo della benzina, e tutte le altre dietro.... ma chi vi viene più dietro a queste cavolate vecchie come il cucco che sanno di esproprio proletario e ... riprendiamoci la cultura!!! Quanti "compagni" musicisti o scrittori si iscrivono alla SIAE sperando di diventare ricchi e famosi...? Credete che se per un mese quattro sderenati non si comprano un libro la SIAE cade in una crisi fatale ???!!!??

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