11 agosto 2007

Chart Internazionali 2007 / Agosto: 1a settimana

Carrellata sulle chart internazionali USA e UK da parte di Pop! con, in più questa settimana, le classifiche spagnole.




USA ALBUM (settimana 29-7/4-8-07)

1 (*) Common - Finding Forever
2 (*) Korn - Untitled
3 (1) various artists - Now 25
4 (2) o.s.t. - Hairspray
5 (4) Miley Cyrus - Hannah Montana 2 (soundtrack) / Meet Miley Cyrus
6 (*) Sean Kingston - Sean Kingston
7 (*) Kidz Bop Kids - Kidz Bop 12
8 (5) T.I. - T.I. vs. T.I.P.
9 (6) Fergie - The Dutchess
10 (8) Linkin Park - Minutes To Midnight


USA SINGOLI (settimana 29-7/4-8-07)

1 (1) Beautiful Girls - Sean Kingston
2 (3) Big Girls Don't Cry (Personal) - Fergie
3 (2) Hey There Delilah - Plain White T's
4 (5) The Way I Are - Timbaland feat. Keri Hilson
5 (4) Umbrella - Rihanna feat. Jay-Z
6 (47) Stronger - Kanye West
7 (6) Bartender - T-Pain feat. Akon
8 (10) A Bay Bay - Hurricane Chris
9 (9) Make Me Better - Fabuolous feat. Ne-Yo
10 (7) Party Like A Rockstar - Shop Boyz



UK ALBUM (settimana 29-7/4-8-07)

1 (1) Paul Potts - One Chance
2 (*) Amy MacDonald - This Is The Life
3 (*) Newton Faulkner - Hand Built By Robots
4 (2) Timbaland - Shock Value
5 (3) Mika - Life In Cartoon Motion
6 (*) Prince - Ultimate
7 (4) Kings Of Leon - Because Of The Times
8 (6) Amy Winehouse - Back To Black
9 (5) Travelling Wilburys – Collection
10 (7) Mark Ronson - Version



UK SINGOLI (settimana 29-7/4-8-07)

1 (1) The Way I Are - Timbaland feat. Doe & Keri Hilson
2 (2) Foundations - Kate Nash
3 (4) Big Girls Don't Cry (Personal) - Fergie
4 (3) Umbrella - Rihanna feat. Jay-Z
5 (*) With Every Heartbeat - Robyn with Kleerup
6 (5) Do You Know? (The Ping Pong Song) - Enrique Iglesias
7 (16) Dream Catch Me - Newton Faulkner
8 (6) Worried About Ray - Hoosiers
9 (8) Song For Mutya (Out Of Control) - Groove Armada
10 (26) Hey There Delilah - Plain White T's



SPAGNA ALBUM (settimana 2/8-8-07)

1 (1) Los Lunnis - Dame tu mano El baile del verano
2 (2) Miguel Bosé - Papito
3 (3) Banghra - La danza del vientre
4 (4) Alejandro Fernández - Viento a favor
5 (5) David Bisbal - Premonición
6 (6) Kiko & Shara - Una de dos
7 (7) RBD - Rebels
8 (8) Fito & Fitipaldis - Por la boca vive el pez
9 (10) La 5ª Estación - El mundo se equivoca
10 (9) Maná - Amar es combatir



SPAGNA SINGOLI (settimana 2/8-8-07)

1 (1) The show must go on - Innocence
2 (2) El cementerio de mis sueños - Fangoria
3 (4) Miss Sánchez remixes - Marta Sánchez
4 (5) Los raperos nunca mueren - Shotta
5 (9) Remixes Xtreme - Xtreme
6 (8) Guárdame un secreto - Cooper
7 (3) Hot summer night (Oh la la la) - David Tavare feat. 2Eivissa
8 (7) Do it again - The Chemical Brothers
9 (11) Shine on me - J.Louis & Ferran
10 (12) Himno Oficial del Sevilla F.C. - El Arrebato


Common - Finding Forever
Da sempre Common è uno dei pochi rappresentanti di un hip hop "intelligente", originale e ispirato sia musicalmente che dal punto di vista delle liriche.
Al settimo album, con "Finding Forever" (dedicato alla memoria di J Dilla, produttore scomparso prematuramente lo scorso anno) il rapper di Chicago conquista per la prima volta la vetta della chart americana, forte di oltre 150mila copie vendute nella prima settimana di uscita.
Il disco è prodotto in buona parte da Kanye West -di cui si parla più giù, a proposito dei singoli USA- e annovera tra i suoi ospiti lo stesso Kanye, Lily Allen, Will.i.am dei Black Eyed Peas e D'Angelo (il cantante soul, da non confondersi con il nostro Nino...).
Il primo singolo è "The People" (vedi link), con la partecipazione di Dwele, basato su due raffinati campioni dal repertorio di Mountain e Gil Scott-Heron.

* * *

Korn - Untitled
A soli quattro mesi dal live "MTV Unplugged", la band californiana guidata da Jonathan Davis pubblica il suo ottavo album di studio.
Nonostante il disco, ufficialmente senza titolo, abbia ottenuto pareri critici discordi, l'affetto dei numerosi fans verso la band capostipite del genere "nu metal" si traduce in esordi piuttosto alti nelle classifiche internazionali (da annoverare anche il numero 15 in UK).
"Evolution", polemico come traspare dal video e ispirato dalla teoria della de-evoluzione dei Devo (nulla a che vedere con Bossi, la band new wave era decisamente più amara e sarcastica circa le sorti del genere umano), è il primo singolo estratto.

* * *

Sean Kingston - Sean Kingston
Il grande successo di "Beautiful Girls" significa, in un mercato dove i CD costano relativamente poco come quello americano, che l'album di debutto di Sean Kingston, pubblicato in fretta e furia, vende "sulla fiducia" 75mila copie, quante ne bastano per entrare nei top 10.
In parole povere, se il prezzo di un album è accessibile per l'acquirente medio, quest'ultimo rischia più volentieri. Lo capiranno mai i nostri discografici questo elementare concetto?
Da notare che il secondo singolo di Kingston, ovvero "Me Love" (che cita i Led Zeppelin di "D'yer Mak'er" e la "Red Red Wine" degli UB40), entra già questa settimana al numero 28 nella relativa classifica.

* * *

Kidz Bop Kids - Kidz Bop 12
E' il nuovo volume della collana dedicata ai bambini, fortemente pubblicizzata in televisione.
Una specie di "Now" composta però di cover degli ultimi successi di massa, da "Say It Right" ad "Umbrella", da "Beautiful Liar" a "The Sweet Escape", originariamente interpretata da Gwen Stefani (vedi link).

* * *

Stronger - Kanye West
Probabilmente Kanye West sta per diventare una superstar mondiale: la veloce ascesa del rapper di Atlanta è tale che l'attesa per il suo terzo album "Graduation" (che negli USA uscirà proprio l'11 settembre 2007) si è trasformata in un conto alla rovescia per i suoi numerosissimi fans.
Valga qui ricordare che il suo precedente "Late Registration", di un paio d'anni fa, vendette oltre 900mila copie nella prima settimana d'uscita solo negli States, prima di essere eletto "album dell'anno" dal prestigioso periodico Rolling Stone.
Kanye è anche un'icona generazionale per i giovani afro-americani, oltre ad essere uno dei pochissimi esempi nella cultura pop odierna a farsi portavoce della disapprovazione di larga parte della società americana rispetto alla politica di George Bush: memorabile il suo attacco al Presidente durante uno speciale televisivo all'indomani della vicenda legata all'uragano Katrina.
Ma torniamo alla musica: "Stronger" è nel suo piccolo un brano rivoluzionario per l'hip hop odierno, il primo a campionare una produzione di quella scena elettronica prevalentemente europea e considerata "underground", di nicchia soprattutto oltreoceano.
Un po' come accadde più di vent'anni fa, quando Afrika Bambaataa campionava i Kraftwerk per dare un impulso innovativo al rap della "prima scuola", ora "Harder, Better, Faster, Stronger" dei Daft Punk costituisce il nucleo di questo brano. Oltre ad essere accreditati come autori, i due francesi compaiono anche con i loro caratteristici caschi da robot-androidi nel futuristico clip diretto dall'infallibile Hype Williams che accompagna la canzone, ricco peraltro di citazioni manga.

* * *

Amy MacDonald - This Is The Life
Appena diciannovenne, nata a Glasgow (Scozia), Amy MacDonald fa idealmente parte di una generazione di giovanissime e determinate cantautrici (vedi anche Lily Allen e Kate Nash: anche di quest'ultima esce l'album in questi giorni, e a questo proposito credo che la chart della prossima settimana ci regalerà un'altra sorpresa...) in grado di raggiungere il grande pubblico grazie alle proprie qualità musicali piuttosto che ad aspetti più esteriori.
L'ispirazione della MacDonald è leggermente più folk, quasi a ricordare -anche per caratteristiche vocali- la recentemente scomparsa Kirsty MacColl.
Dopo "Poison Prince", il primo singolo da poco entrato anche nelle programmazioni radiofoniche italiane (il cui testo è dedicato alle poco simpatiche ed estremamente pubblicizzate vicende di droga di Pete Doherty, leader dei Babyshambles e fidanzato di Kate Moss), il brano attualmente in promozione in UK (e che qualche settimana fa ha sfiorato i top 10) è "Mr. Rock & Roll".

* * *

Newton Faulkner - Hand Built By Robots
Per contro, Faulkner si inserisce sulla scia dei vari James Blunt, Paolo Nutini e James Morrison e del loro approccio intimista e abbastanza tradizionalista nei confronti di certo folk-rock.
Chitarrista, cantante e autore delle proprie canzoni, dopo aver pubblicato negli ultimi anni una manciata di EP ha finalmente sfondato sul mercato britannico con "Dream Catch Me" (vedi link), che questa settimana entra nei top 10 dei singoli in contemporanea all'album.
Tra le 17 canzoni del suo primo album "Hand Built By Robots" trova spazio anche un'insolita cover: è quella di "Teardrop", brano che i Massive Attack affidarono alla voce di Elizabeth Fraser, ex Cocteau Twins.

* * *

Prince - Ultimate
L'hype attorno al caso sollevato in Gran Bretagna dal suo ultimo album "Planet Earth", ma anche la grande attesa per la serie di 21 concerti che il musicista sta tenendo a Londra alla O2 Arena (l'ultima data sarà proprio il 21 settembre...), fanno sì che la sua vecchia casa discografica ne approfitti per spingere nuovamente sul mercato la compilation che racchiude il meglio della sua produzione dagli anni '80 fino a metà dei '90.

* * *

With Every Heartbeat - Robyn with Kleerup
Settimana di dischi "pesanti": ad affacciarsi in classifica è finalmente anche uno dei brani preferiti di questo 2007 da chi scrive.
A firmarlo è la svedese Robyn, già popstar d'esportazione: nel '97 conquistò anche le chart americane con hit quali "Show Me Love" e "Do You Know (What It Takes)", prodotti da quel Max Martin che fece anche le fortune di Backstreet Boys e Britney Spears.
Dopo la rottura con la Jive causata da divergenze artistiche, Robyn ha creato una propria etichetta discografica, la Konichiwa, per pubblicare le sue nuove e più evolute canzoni, incluse nell'album "Robyn".
Tra queste, il gioiellino electro-pop realizzato con la produzione del connazionale Kleerup: "With Every Heartbeat" è una canzone di forte impatto emotivo, dall'arrangiamento elettronico ma non invadente, e che lascia spazio a un "break" di archi davvero da brivido. Confesso di tifare per il primo posto in classifica...

* * *

Los Lunnis - Dame tu mano El baile del verano
La classifica spagnola è in assoluto tra quelle dove figura un numero maggiore di artisti locali: per esempio questa settimana gli unici artisti di lingua inglese a figurare nelle due top 10 sono i Chemical Brothers con il loro singolo.
Purtroppo (o per fortuna, a seconda di come la vediate) a tener testa persino a Miguel Bosè ci sono i Los Lunnis, cioè una specie di versione spagnola dei Muppets.
E il loro album è trainato da una canzone accompagnata da un balletto che neanche il "Giocajouer"!
Domanda: ma all'estero (vedi anche la chart americana, con Miley Cyrus e i Kidz Bop) i bambini comprano più dischi in estate?

* * *

The show must go on - Innocence
Un progetto dedicato alla contaminazione tra rock e musica sinfonica, Innocence si identifica nella voce di Geraldine Larrosa.
A produrre il tutto, Javier Losada e Carlos Marin, quest'ultimo noto per essere parte del quartetto "pop-opera" Il Divo.
Ovviamente è proprio la cover della classica canzone dei Queen, qui reinterpretata con qualche enfasi di troppo.

by Pop!

Settimana precedente: Chart Internazionali 2007/ Luglio (4a settimana)

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Concordo pienamente con il tuo giudizio sul pezzo di Robyn, la canzone che ascolto di più al momento!speriamo domenica sia prima in UK...

Anonimo ha detto...

Ciao Pop!
Mis a che abbiamo davvero gusti simili! Sono davvero contento che Robyn finalmente ottenga un grande hit come merita! Considerato che è al n. 5 solo come download ci son ottime probabilità di vederla in vetta domani...
Kanye West dimostra di nuovo che c'è ancora traccia di vita intelligente nella galassia hip hop!
Ciao e complimenti x i commenti davvero azzeccati!
Marco

Anonimo ha detto...

La tendenza dei rapper a rovinare tutto ciò che passa loro di mano, da Roxanne a Mas que nada, non mi è mai piaciuta e nemmeno kanye West my è mai piaciuto. Preferisco ad esempio A Tribe called Quest oppure Aesop Rock. Però devo ammettere che questo campionamento dei Daft Punk è davvero fatto bene. Bel pezzo.........sopratutto per merito dei Daft Punk :P :P :P :))

Anonimo ha detto...

Sì il pezzo di Robyn è un tipico esempio di musica pop fatta come si deve e che resisterà al passare del tempo. Non come certo pop dozzinale (anche di grande successo: Lavigne dopo Complicated; quasi tutta la produzione della Spears) in cui prevale la componente business su quella artistica e che riascoltato fra solo 2/3 anni suonerà paurosamente datato e figlio dei suoi tempi.

Un appunto: l'ottimo Kanye West non è il primo a campionare i Daft Punk. Lo scorso anno Busta Rhymes nel suo pezzo "Touch it" campionava "Technologic" del duo francese.
Per il resto ottimo come sempre Common e anche Aesop Rock. Peccato che ormai da anni gli A Tribe Called Quest non producano nulla di nuovo. Perlomeno il loro leader Q-Tip, senza pubblicare dischi nuovi, si fa sentire ogni tanto con qualche featuring di peso in dischi altrui, come del resto fa anche D'Angelo.

Stefano

Anonimo ha detto...

Probabilmente l'ultima classifica non è GERMANIA Singoli, ma SPAGNA Singoli

Anonimo ha detto...

A Tribe Called Quest son tra i miei gruppi rap preferiti, con Gang Starr e De La Soul. Non tutti rapper tuttavia "rovinano" i pezzi. Per ogni Puff daddy/P Diddy (o come diavolo si fa chiamare) o Black Eyed Peas, ci son band che usano i campionamenti in modo intelligente. La differneza sta in come la si usa. Secodno i miei paramentri: se si usa come punto di partenza per creare qualcosa di nuovo va bene. Se semplicemente si sfrutta il ritornello per attirare la gente, allora è male.
Un esempio: Walk On the Wild Side di Lou Reed è stata usata bene dagli A Tribe Called Quest e male da Marky Mark.
Outkast, Missy Elliott, Busta Rhymes o Kanye West, tanto x citarne alcuni, secondo me lavorano bene. Possono non piacere, ma sia a livello musicale che di testi son gente che vale (ovviamente qualche porcheria la fanno pure loro, come tutti).

x Stefano:
Della Spears salvo due pezzi:
1) Baby One More Time che è a tutti gli effetti un classico del pop per merito del suo autore, Max Martin (che guarda caso lavorava anche con Robyn). Sarebbe stato un hit per chiunque lo cantasse. Purtroppo l'ha cantato la Spears, che deve a quel pezzo buona parte della sua fortuna.
2) Toxic, che è un grande pezzo nonostante la cantante. Anche qui il merito è tutto della produzione e dell'autrice, Cathy Dennis (l'ex dance star dei primi '90 ha pure scritto, tra gli altri, Can't Get You Out of My Head di Kylie...).

Il resto della produzione della Spears è porcheria.

Di D'Angelo sento la mancanza! Ho consumato "Brown Sugar" e "Voodoo"!

P.S.
Nel prossimo "Living In The past" si parla anche di lui...

Anonimo ha detto...

Marco, da quello che scrivi credo che abbiamo grosso modo gli stessi gusti.
Abbiamo avuto la sfortuna che "Baby one more time" l'abbia cantata quella toccoletta della Spears, il cui successo lo deve ai suoi produttori e registi/sceneggiatori/costumisti (succinti) dei suoi videoclip, più che alle proprie doti vocali e umane.
Toxic mi piaceva poco cantata da Britney Spears, mentre nella versione riprodotta da Mark Ronson mi piace molto di più: Cathy Dennis è un'ottima pop songwriter, ma conta anche l'interpretazione e l'arrangiamento del pezzo.

Missy, OutKast, Busta Rhymes, Kanye, A.T.C.Q., Timbaland, Nas, Beastie Boys, Common, Mos Def, Jurassic 5, Roots, Arrested Development, De La Soul, Cypress Hill sono alcuni artisti hip hop che mediamente mi piacciono, con lw dovute eccezioni (i pezzi ruffiani per, come dico io, pagare le bollette ne hanno fatti anche loro).
Poi anche di gente come Eminem, Dr. Dre, Black Eyed Peas, Snoop Dogg, ecc., ogni tanto un pezzo buono ci scappa. Per la maggior parte della loro produzione badano + far soldi che a scrivere qualcosa di nuovo ed originale.
I campionamenti li trovo buoni quando ci sono, ma si notano poco. Non quando si prende il ritornello di un noto pezzo pop e si sostituisce la strofa con un rap: per es. Warren G con "What's love got to do with it" o anche "I shot the sheriff", ma ce ne sarebbero mille altri. Anche se R&B, JoJo che nel singolo nuovo "Anything" di peso mette su il "Africa" dei Toto..

Bene, Aspetto con ansia il nuovo Living in The Past!

Stefano

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