In puro stile improvvisato (Mingus aborriva la musica "confezionata") PYTHECANTHROPUS ERECTUS costituisce una notevole anticipazione del free jazz di qualche anno dopo, ma senza le asprezze e gli estremismi di un Ornette Coleman. Fu il primo album in cui Mingus creò gli arreggiamenti su misura per la personalità dei suoi musicisti, tant'è che il terzo brano, "Profile of Jackie" prende il nome dal sax alto Jackie McLean che, insieme a Mal Waldron al piano, a J.R. Montrose (sax tenore) e a Willie Jones (batteria) completa il gruppo.
Altro brano notevole è A foggy day (in San Francisco), dallo standard di Gershwin, in cui vengono riprodotti stumentalmente tipici suoni di una grande città moderna immersa nella nebbia: il rombo dei camion, lo sferragliare dei tram, il taccheggiare della gente che cammina, il caos del traffico, il lamento delle sirene ovattato dalla nebbia, i fischietti dei poliziotti, i claxon delle automobili.
Questa la tracklist dell'album in ordine di personale gradimento (tra parentesi è riportato l'ordine delle tracce sul disco):
- Pithecanthropus Erectus (1)
- A foggy day (in San Francisco) (2)
- Love chant (4)
- Profile of Jackie (3)
Voto: 8
Articolo precedente della serie: Compilations Montecarlo Nights
sul mio blog c.mingus paint.....
RispondiEliminaalbum bellissimo, in questo periodo sto ascoltando tantissimo mingus e presto ne scriverò sul mio blog!
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