16 maggio 2008

Ho visto anche zingari felici

"E' vero che dalla finestra non riusciamo a vedere la luce perchè la notte vince sul giorno e la notte sangue non ne produce".
Era l'attacco di uno splendido pezzo del 1976 di Claudio Lolli. Quando gli zingari non venivano ancora chiamati rom. Ed un po' dopo che venivano invitati a prendere la mano di Bobby Solo e Iva Zanicchi o che caratterizzavano il cuore di Nicola di Bari e di Nada.
Già, non è proprio tempo di "zingari" felici. Oggetti come sono di campagne di pulizia etnica di tipo balcanico cui stiamo assistendo in questi giorni da parte delle forze che hanno vinto le elezioni. E se hanno vinto le elezioni avranno ragione per forza. Il popolo è sovrano. Un po' coglione, ma sovrano. Un po' turpe, ma sovrano. Un po' razzista, ma sovrano.

Ormai siamo alla criminalizzazione selvaggia di interi popoli. Colpevoli per definizione solo perchè appartenenti a quel popolo. Non perchè ci si è macchiati di specifici crimini. Ma solo perchè si appartiene ad un popolo. Gli squadristi di tutte le risme sono ormai scatenati e sembrano inarrestabili. I campi rom vengono dati alle fiamme. Ovvio, a furia di soffiare sul fuoco e sul razzismo qualcosa doveva pur bruciare. Ormai spuntano Alti Commissari per l'Epurazione da tutte le parti. Ne abbiamo uno a Milano, ma anche Roma e Napoli vogliono il loro.

Fa paura. Come nei momenti più bui della nostra storia, quando i diversi venivano segregati. Fa paura che abbiamo perso il coraggio di gridare contro il fascismo attuale, più fascista del fascismo stesso.

"E poi, voi queste cose non le dite
Poi certo per chi non e' abituato
Pensare e' sconsigliato
Poi e' bene essere un poco diffidente
Per chi e' un po' differente
Ma adesso avete voi il potere
Adesso avete voi supremazia, diritto e Polizia
Gli dei, i comandamenti ed il dovere
Purtroppo non so come siete in tanti
"

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Faccio (in parte, non conoscendo il film da lui citato) mio il pensiero espresso da MinimAL nel suo interessante blog.

Gianluca

Anonimo ha detto...

Quanto mi ispirava da bambino questa canzone di Umberto Tozzi ma con il passare degli anni non ho mai trovato lo Zingaro della stessa. Mai.

"Zingaro voglio vivere come te
andare dove mi pare non come me...

...un piatto dei tuoi fagioli che vuoi che sia
la notte io dormo al fuoco se tocca a me
ma zingaro voglio vivere come te...

...Sento che va sento che va
delle frittelle il fumo ecco la libertà...

...Amico mio amico Dio
dimmi la verità il pazzo sono io
che amo di più che ho i nervi giù
Più guardo verso il cielo e più mi sento solo..."

In tutte le occasioni (e sono state pressocchè quotidiane) ho sempre trovato il/la furfantella con genitori Zingari che con le loro piccole grandi azioni delinquenziali hanno cambiato totalmente il significato del modo di essere ZINGARO citato nella canzone.
Altro che libertà, solo libertà di delinquere, di non lavorare, di non avere obblighi e doveri e Mai, Mai ho trovato lo zingaro della canzone.

Eppure a mio figlio che l'anno scorso ha avuto in classe un Compagno "figlio di rom", ho detto cerca di non metterlo in difficoltà quando lo ha incontrato a chiedere l'elemosina davanti al semaforo ed abbassava gli occhi con vergogna.
Gli ho consigliato di invitarlo a giocare con lui ed eventualmente offrirgli un gelato... o una merenda a casa con gli altri amici
Quando li ho incontrati (lui ed il fratello) per strada con loro somma meraviglia li ho accompagnati a scuola insieme hai miei figli.. (non finivano mai di ringraziare).

Forse spero che se lo zingaro di Umberto Tozzi non l'ho ancora incontrato io potrà avvenire per mio figlio.

Purtroppo nonostante organizzazioni di giochi da parte di associazioni di bambini, chiesa, ecc. io quei bambini non lo vedo mai giocare nella piazza del paese.

Mentre il precedente "rom/extracomunitario" bambino, ora adolescente, lo sento bestemmiare ai semafori se l'automobilista di turno non vuole il vetro lavato.

Caro Chartitalia hai avuto tu la fortuna di trovare lo Zingaro della canzone?

Fammelo sapere perchè temo che fra pochi anni mio figlio dovrà ricredersi e mi dirà di svegliarmi.


Grazie Gianluca per i saluti dell'altra volta.

Anonimo ha detto...

Non entro della faccenda razzistica, ma osservo che siano
colpevoli più che altro perchè sono parecchie volte protagonisti di scippi, rapine, stupri, violenze, truffe, accattonaggio, ecc.ecc.
Chartitalia vive nel mondo delle fiabe e non vede, ma basterebbe leggere un qualsiasi quotidiano per scoprire da dove si attinge nella pagina della cronaca.

Quando troveremo le statistiche che dicono che 2/3 dei reati sono fatti dai finlandesi noi italiani ce la prenderemo con i finlandesi.

Oggi non è più tempo da "zingari" nelle canzoni (anche De Gregori li ha cantati). Loro devono campare e in questo mondo difficile si devono arrangiare. Magari non tutti sono d'accordo però.

Anonimo ha detto...

Probabilmente te vivi in un' isola felice, dove questi tizi non hanno intaccato il tuo orticello. Però prima di dare giudizi su un popolo quale quello italiano che forse più di tutti i popoli al mondo è permissivo verso lo straniero dovresti cercare di uscire dal tuo orticello coltivato a ciliegie, e guardare in orti meno lussureggianti.
Il governo prodi e il governo berlusconi del 2001 hanno concesso troppo e siamo arrivati a questo punto.
Maroni è l'uomo giusto per mettere un freno a questo stupro dell'Italia da parte degli stranieri. Speriamo solo faccia in fretta.

chartitalia ha detto...

Dunque, intanto, per tutti quelli che continuano a dire cosa devo scrivere e cosa non devono scrivere: gli interventi sono cestinati per definizione.

@pasquale:
lo zingaro di Tozzi, così come quelli di Lolli e De Gregori sono delle astrazioni, dei simboli; nè più nè meno di quelli dei mostri creati dai quotidiani; non esistono nè gli uni nè gli altri; la novità è giusto questa: che una volta li si usava per celebrarli nelle canzoni ora per fomentare l'odio sociale.

@marcello:
il 95% dei reati in Italia viene commessa da italiani; applicando il tuo ragionamento te la dovresti prendere con gli italiani; dici di essere uno statistico: cercati le statistiche

@stefano:
lascia perdere i luoghi comuni e quello che credi sia successo (o non successo) a me; parla di qualcosa che conosci direttamente: parlami degli ultimi 5 torti che ti sono stati fatti e dimmi quanti di questi sono stati commessi da rom

Anonimo ha detto...

Ho trovato online questo breve estratto sul Rapporto Sicurezza in Italia del 2006 riferito agli stranieri

http://edo-rulez.blogspot.com/2008/01/rapporto-sicurezza-in-italia.html

Comunque, caro chartitalia, applichiamo le ponderazioni, già che ci siamo... Se (esempio) su 55 milioni di italiani ci sono 100 reati e su 5 milioni di stranieri ce ne sono 50 (sempre per esempio), gli italiani fanno il doppio dei reati secondo te?

E se vuoi ti dico io qualche torto: mio zio ha subìto due furti l'anno scorso, nel 100% (2 su 2) erano simpatici deliziosi poveri zingarelli che hanno deciso di sfondargli una finestra entrando dal giardino e poi prendergli orologi, catenina e qualcos'altro dalla casa, solo perchè volevano un po' aggiornare le statistiche sui furti. Occhio che se passano anche da casa tua poi non ti devi lamentare, sono nostri fratelli un po' più sfortunati di noi! Ciao

chartitalia ha detto...

@marcello:
Cito dal rapporto che segnali:
"E’ importante sottolineare che la netta maggioranza di questi reati viene commessa da stranieri irregolari, mentre quelli regolari hanno una delittuosità non molto dissimile dalla popolazione italiana." Quindi, anzichè fare esempi che non c'entrano una beata fava, almeno leggi i documenti che hai segnalato tu stesso.

Dopodichè, non capisco perchè ti assumi sempre il ruolo del tonto: la tesi del post è che è da razzisti incolpare un intero popolo di essere criminale solo perchè si appartiene ad un determinato popolo, non era mica la difesa dei criminali. Quindi, cazzo c'entrano le tue considerazioni?

Un'altra statistica che dovresti vedere è quella che dice che in Italia vi sono 120.000 zingari (mettendo insieme le varie etnie); di questi 80.000 sono di NAZIONALITA' ITALIANA, e quindi cazzo c'entra invocare l'espulsione? dei restanti 40.000, una buona parte sono ormai nella UE e ti lascio immaginare le conseguenze.

Non sto difendendo il diritto di delinquere per i delinquenti, ma solo facendo osservare che il fomentare il razzismo non risolve alcun problema bensì l'aggrava.

Anonimo ha detto...

A Brescia il 60% dei detenuti nel locale carcere è extracomunitario.
Se non è giusto generalizzare, non bisogna nemmeno essere buoni tre volte!
Una delle poche cose intelligenti che ho sentito dire a Veltroni è stata quando, dopo l'omicidio con stupro a Roma da parte di un rom, disse che se il 75% dei reati di un certo tipo provengono da persone di una determinata nazionalità, non si può negare di essere di fronte ad un problema specifico! Se non mi credi: http://www.pigrecoemme.com/forum/index.php?showtopic=10404
Se davvero chartitalia, come affermi, non parli a vanvera né in difesa dei criminali, rispondi:
1) di cosa vivono gli zingari?
2) che leggi rispettano gli zingari?
3) per la mentalità zingara, rubare è sbagliato?
E mi fermo per ora...
Stefano

chartitalia ha detto...

@stefano:
beh, ed in cosa consiste secondo te il razzismo, se non proprio nella generalizzazione?

parli di "zingari": lo sai che quelli che vivono in Italia i 2/3 sono di nazionalità italiana?

se invece ti riferisci più genericamente ad immigrati, ti cito solo un'altra statistica: il 50% delle morti sul lavoro riguardano gli immigrati; è terrificante: con appena il 5% della popolazione residente in Italia, il tributo di morti per la produzione di beni italiani è dato al 50% da lavoratori stranieri: questo secondo te vuol dire essere buoni 3 volte?

io non sto difendendo o giustificando quei criminali, rom o zingari, extracomunitari o meno, che rapinano, stuprano o ammazzano, ma sto considerando tutte le comunità nella loro interezza, e non concentrandomi solo sulla feccia; questa va identificata e resa inoffensiva; che non vuol dire dare a fuoco campi nomadi o varare provvedimenti inapplicabili, prima ancora che razzisti

Anonimo ha detto...

Premessa: il fatto che l'80% degli zingari siano di nazionalità italiana non cambia nulla (ammesso che la percentuale citata sia vera)!
Essi comunque costituiscono una sacca sociale che vive di espedienti e di micro-criminalità (quando va bene), che rifiuta di integrarsi, che non si considera soggetta alle leggi italiane, ecc.
Da quanto esponi sembra che tu sia convinto che la presa di posizione contro gli zingari ed il modello sociale cui aderiscono sia frutto di razzismo e di odio per chi non è italiano.
Ti sbagli.

Ulteriore premessa: ti inviterei ad indicarmi la fonte della statistica che citi circa gli infortuni sul lavoro ad immigrati, in quanto non mi pare proprio che sia come tu affermi; ad ogni modo, qualora anche il 90% degli infortuni sul lavoro colpisse immigrati, questo non giustificherebbe in nessun modo una loro dedizione al crimine!
In effetti, credo che tra il dato che tu citi e la questione che stiamo affrontando (ossia i problemi alla sicurezza legati all'immigrazione) non vi sia alcun legame.

Venendo al resto, credo che il punto di divergenza sia proprio questo:
1) c'è chi continua a ripetere affermazioni giuste e che (in linea di principio) posso anche condividere, quali appunto: "non bisogna generalizzare, non tutti gli immigrati sono criminali, bisogna prendersela solo con chi delinque, ecc...."
2) c'è chi vuole andare oltre queste generiche affermazioni di principio, e sottolineare come vi sia un collegamento diretto tra immigrazione/zingari e criminalità; dato non dalla diversità di pelle (e per questo respingo le accuse di razzismo), bensì da una pedissequa non integrazione nel tessuto sociale.
Credo che questo mio pensiero sia stato ben espresso dal sindaco di Salerno De Luca del PD, che in un'intervista pubblicata stamattina su "La Repubblica" dice che è inutile fare i poeti: la maggior parte (LA MAGGIOR PARTE) dei rom delinque: essa vive di furti di auto, furti nelle auto, nelle abitazioni, truffe, estorsioni, ecc.
Alla domanda del cronista che chiede "E i rom onesti?" il sindaco dà una risposta che condivido in pieno: i rom onesti devono integrarsi nella società e soprattutto mandare a scuola i propri figli!
Nel mio precedente post ponevo delle domande, cui non hai dato risposta.
Credo che il sindaco di Salerno l'abbia fatto al tuo posto.:
1) gli zingari vivono di furti e piccoli/grandi crimini
2) non si considerano cittadini di alcuno stato, e di conseguenza non si considerano soggetti al rispetto di alcuna legge o regola
3) su Focus n. 182 (dice,bre 2007) è apparso un articolo che tentava (maldestramente e confusamente) di fare una panoramica sul mondo dei rom, nel malcelato tentativo di riconquistare loro qualche simpatia dopo i fatti di cronaca nera di quei giorni. Intervistato, un non meglio precisato anziano rom spiega che per la loro cultura "il furto non è considerato reato".

Contro queste persone, cittadini italiani o meno, che vivono ai margini della società per loro scelta, dedicandosi a tutto che non al lavoro o comunque ad un'occupazione onesta, contro queste persone il popolo di Napoli è insorto, contro queste persone, ultimamente enormemente aumentate di numero, si invoca un intervento da parte dello Stato.

Stefano

Anonimo ha detto...

Caro Chart,

che delusione la tua risposta circa L'ASTRAZIONE,


@pasquale:
lo zingaro di Tozzi, così come quelli di Lolli e De Gregori sono delle astrazioni, dei simboli; nè più nè meno di quelli dei mostri creati dai quotidiani; non esistono nè gli uni nè gli altri; la novità è giusto questa: che una volta li si usava per celebrarli nelle canzoni ora per fomentare l'odio sociale.


Io invece guardando gli occhi che si abbassano per la vergogna di bambini e ragazzini costretti dai genitori a mendicare mi viene voglia di prendere i genitori e fargli una faccia COSI' (rende la metafora?)

E pensi veramente che siano i giornali a fomentare l'odio sociale o è il terreno su cui si semina che è ricettivo a determinati T/semi?



Vivo in periferia di un piccolo comune della Campania di 12.000 anime incredibilmente non sommerso dai rifiuti e dall'anno scorso commento che è un pò troppa la percentuale di lingua non italiana usata/sentita in ogni momento e luogo della vita quotidiana e che questa cosa l'avevo notata in negativo in Veneto da alcuni anni(vedi il perchè Lega 2008) e poteva portare ad un aumento della microcriminalità sulla quale avrebbe squazzato anche la criminalità locale.
Ebbene sai cosa succede da queste parti. Furti non stop in case ed appartamenti da alcuni mesi e anche rischi per l'incolumità delle persone per l'utilizzo di sonniferi e noncuranza sulla presenza in casa o meno, ribellione alle forze dell'ordine e preoccupazione per i figli che vengono così imbambaggiati quando invece dovrebbero correre per campi e strade con il Super Santos (sai cos'è?).

Io spero veramente che da qualche parte esista lo Zingaro di Tozzi ed anche se sarà 1 su migliaglia di furfanti e delinquenti che ho incontrato in vita mia la mia speranza si farà più grande.

Purtroppo solidarietà e troppi delinquenti (tra zingari e altri meschini approfittatori della situazione) non vanno proprio d'accordo e se a difendere la solidarietà ci sono persone come Mauro Boh? (mi sfugge il Cognome) che stamattina ha detto che i 3 ASSASSINI di Niscemi sono espressione di neonazismo come se 3ragazzi di 14-15-16 abbiano una formazione politica/culturale ben definita e Te che pensi che richiedere certezza della pena e condanne serie sia espressione di popolo fascista, penso che stiamo messi un pò male ed anche la speranza vacilla.

Mettere la famiglia al centro della formazione anche in senso di responsabilità civile e penale (sia per gli italiani che per gli stranieri, zingari o no) forse potrà dare risultati diversi e non credo che sia un problema di dna in quanto in questo caso basterebbe la "pastiglia" di Carosone anche a chi il "coglione" è andato 2 volte storto (2006 il votante - 2008 il popolo).


Sempre sperando e con affetto.

Anonimo ha detto...

E' da tempo che ho in mente anch'io i versi di questa canzone e m'hai rubato l'idea del titolo di un futuro post.
Però ho inserito un verso di de Andrè, così, per dare suggestioni meno xenofobe. Di questi tempi....

Anonimo ha detto...

razzismo significa che ci si sfoga con passione contro Gli zingari o come sembra più extracomunitario dire i Rom (tutti & mascalzoni) invece che discutere del caro vita

esitono intere provincie italiane che vivono di economia criminale, si dovrebbero deportare i bambini in colonie sul lago di como?

comunque io mi sento MOLTO più minacciato da dei roghi per strada che da dei topi d'appartamento, e sì ne ho avuti in casa e sì io dormivo inerme e indifeso

Anonimo ha detto...

partiamo con le informazioni:

- in italia il 5% della popolazione è composta da stranieri, come indicato in questo articolo di repubblica

http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/cronaca/istat-popolazione/istat-popolazione/istat-popolazione.html

- in italia il 66% dei reati sono commessi da stranieri, come indicato in questo articolo:

http://www.fondazioneitaliani.it/index.php/Criminalita.-Romeni-primi-un-reato-su-tre-da-stranieri.html

passiamo alle analisi:

calcoliamo ora il rapporto di propensione al crimine degli uni e degli altri:

- italiani= 66/95= 0,69

- stranieri= 33/5= 6,6

Si evince che la propensione al crimine di uno straniero è 10 volte superiore rispetto a quella di un italiano. Questo è un dato statistico inoppugnabile se non per il fatto che i clandestini non sono registrati e non concorrono alla base degli stranieri, ma dubito ci siano 9 clandestini per ogni regolare, sicchè le medie possano combaciare.

i commenti li lascio a voi.

gli zingari e gli immigrati sono persone umane come gli italiani, ma è evidente che sia necessario risolvere qualcosa.

oggi la mia ragazza, che è svedese e vive in italia, è stata scippata in metropolitana a milano, per la terza volta, mai da un italiano e mi ha chiamato in lacrime.

secondo voi cosa devo fare? dirle che qui un neolaureato guadagna 800 euro al mese perchè deve pagare le tasse per mantenere i campi dei rom che poi ti vengono a rubare il portafogli, o, peggio ancora, spezzano le ossa ai propri figli per far si che suscitino più pietà quando mendicano e quindi siano più rimunerativi per genitori che non lavorano e non pagano tasse, ma si spostano con mercedes fiammanti e catene d'oro?

chi ha un senso civico e una morale non può accettare certi orrori

ditemi la vostra

pietro

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