31 maggio 2006

Voglio anch'io un presidente così

Ve l'immaginate un Presidente della Repubblica che dichiarasse: "Piuttosto che stigmatizzare milioni di cittadini che non fanno che scambiarsi gratuitamente file musicali o video su certi siti dedicati (file mp3, Divx, ecc.) è, al contrario, indispensabile tener conto di questo nuovo modo di consumo, di riconoscerlo come una semplice conseguenza del progresso del multimediale, e di approntare una remunerazione degli autori attraverso altri strumenti, quale la tassazione dei fornitori d'accesso, per esempio". Beh, in Italia verrebbe accusato di essere quantomeno un no-global sovversivo. In Francia succede che potrebbe divenire il prossimo presidente della Repubblica francese, come sta per accadere alla splendida Ségolène Royal, accreditata candidata socialista per le prossime elezioni presidenziali.

30 maggio 2006

Forza Etna

Forza Etna era uno slogan leghista di qualche tempo fa, quando la Lega si limitava ad essere un partito di lotta. Da quando è diventata anche un partito di governo, ha dovuto rivedere un po' le sue strategie visto che è tuttora alleata con partiti che dalle parti dell'Etna spopolano. E' singolare questo gemellaggio tra il Lombardo-Veneto e la Sicilia, due grossi problemi italiani e le sole due roccaforti che sono rimaste al centro-destra, come confermato anche dalle elezioni amministrative odierne.

29 maggio 2006

Volo Charter: 27 maggio 1972

Ennesimo articolo di Christian Calabrese sulle classifiche storiche: la settimana presa in considerazione è quella del 24 maggio 1972, di cui qui riportiamo le principali tematiche trattate.

28 maggio 2006

Intervista al fondatore del Partito dei Pirati

Come segnalammo qualche post fa, in Svezia è nato per la prima volta il "Partito dei Pirati", come spiritosamente si autodefiniscono i fondatori. La sua nascita assomiglia un po' a quella del Partito dei Verdi di qualche decennio fa: sembrava un goliardata ma i Verdi sono arrivati ad ottenere anche il 15% nelle socialdemocrazie nord-europee. Certo, in Italia non sarebbe mai potuto nascere, considerando il qualunquismo imperante e la scarsa consapevolezza dei propri diritti: si preferisce scaricare a sbafo, piuttosto che elaborare politicamente le problematiche di copyright e privacy. Riportiamo qui l'intervista che Federico Mello ha realizzato per Generazione Idrogeno.

27 maggio 2006

Hit Parade di HitParadeItalia/ Le sezioni più lette (Aprile 2006)

Questo mese diamo uno sguardo alle sezioni del sito hitparadeitalia.it che risultano maggiormente accedute dai visitatori. Tra parentesi il numero di visualizzazioni.

26 maggio 2006

Dalla parte di Moggi

Il calcio degli ultimi decenni mi ha fatto schifo. Sono diversi lustri che non riesco a finire di vedere una partita: sostanzialmente annoiato. E non perchè odiassi il calcio, anzi. Ma era del tutto evidente che c'era qualcosa di inverosimile nei risultati: telecomandati. Prima ancora che venissero alla luce il marciume attuale, avevamo provato ad elencare le malefatte del Milan nel corso della sua storia. Viceversa, questo indignarsi da parte di tante verginelle che si scoprono tradite dalle malefatte di Moggi è ancora più rivoltante delle stesse drittate dell'ex padrone della pedata italiota.

25 maggio 2006

Cosa sto ascoltando: Lo scrutatore non votante di Samuele Bersani

Qualche articolo fa, non siamo stati teneri con Samuele Bersani di cui sottolineavamo un atteggiamento non proprio coerente. L'altro giorno però sono stato quasi "folgorato" da un suo splendido pezzo, Lo scrutatore non votante, che sarebbe stato la colonna sonora perfetta di un nostro articolo intitolato "Perchè ci occupiamo di politica" di qualche settimana fa. Video e copertina del disco sono incentrati su un personaggio di cartone animato, Greyman, l'uomo grigio per antonomasia, creato dall'artista olandese Dadara.

24 maggio 2006

L'oscenità dell'otto, oops, del 5 per mille

Da quest'anno nella dichiarazione dei redditi, oltre alla destinazione dell'Otto per mille, il cui meccanismo abbiamo ampiamente trattato nelle puntate precedenti, c'è anche la possibilità di scegliere la destinazione di un ulteriore Cinque per mille, completamente indipendente dall'otto per mille.

23 maggio 2006

Classifica Film: Stagione 1967/68

Il film campione d'incassi della stagione cinematografica 1966-67 non ha uguali in tutta la storia del box office italiano: Helga. Intanto perchè è un documentario, e poi perchè è tedesco. Come mai un successo così strepitoso? Beh, perchè tratta di sessualità e mostra, per la prima volta sullo schermo, una sequenza integrale di un parto. Ovviamente all'epoca fece grande scalpore ma diede il suo contributo all'educazione sessuale di milioni d'italiani grazie al suo approccio da divulgazione scientifica a livello di massa. Certo, oggi sarebbe probabilmente inguardabile sul piano dello stile, da manuale scolastico di pesantezza germanica ma resta un caso ecezzionale nella storia del cinema.
Al secondo posto si ritorna nella normalità degli anni '60, con l'ennesima puntata della saga di James Bond: Si vive solo due volte il titolo di questa stagione. Per la verità ci sarebbe una doppia razione del personaggio creato da Ian Fleming con James Bond 007 - Casinò Royale (14° posto) ma quest'ultimo è più una parodia e non si può annoverare a pieno titolo nella serie. Al terzo un film bellico tra i più famosi: Quella sporca dozzina ottimamente diretto da Robert Aldrich e con un cast azzecato. I western all'italiana continuano ad andare molto bene, con 4 esemplari nella Top20: Dio perdona... io no, I giorni dell'ira, Da uomo a uomo e Faccia a faccia. Ormai, non vi è regista italiano che non si cimenti nel genere.

22 maggio 2006

Schede canzoni (21-05-2006)

Pubblicate un altro blocco di schede dedicati ai singoli su hitparadeitalia.it, a cura di Orlando. Questo è l'elenco delle canzoni schedate questa settimana.

21 maggio 2006

Che faccia avrai a 70 anni?

L'Italia non è il solo Paese che sta invecchiando. Lo è anche la Scozia. E per sensibilizzare sul problema dell'invecchiamento della popolazione scozzese, la St. Andrews University si è inventato un giochino al confine tra il divertente ed il raccappriciante: farvi vedere la vostra faccia quando avrete 65-70 anni.

20 maggio 2006

L'oscenità dell'otto per mille - Parte 5

A parte il fiume di soldi provenienti dall'8 per mille della dichiarazione dei redditi, il mantenimento della Chiesa Cattolica costituisce un vero e proprio salasso per le tasche degli italiani. Elenchiamo qui gli altri contributi statali per la religione cattolica.

19 maggio 2006

Le pagine più lette dal blog: Aprile 2006

Aprile è stato un mese di "passioni" politiche ed ovviamente gli accessi al blog non potevano che rifletterle. Anche per questo mese, la hit parade degli articoli più letti del blog vede quelli a sfondo politico nelle prime posizioni. Le poche eccezioni riguardano il gettonatissimo articolo sulle donne più sexy (argomento sempre a-la-page) del mondo e poche altre eccezioni. Quest è la Top30 completa.

18 maggio 2006

L'oscenità dell'otto per mille - Parte 4

Oggi si è insediato il nuovo governo. Tra le tante leggi che ci sarebbero da fare c'è anche l'abrogazione, o comunque la modifica, dell'attuale meccanismo osceno dell'8 per mille, anche se dubitiamo che lo prenderà minimamente in considerazione. Perchè occorrerebbe abrogarlo?

17 maggio 2006

W L'INTER

Beh, non ci crederete, ma sembra che l'Inter sia la migliore squadra del mondo, secondo l'International Federation of Football History & Statistics, che ha stilato una classifica sulla base dei risultati dal 1 Maggio 2005 al 30 Aprile 2006!

16 maggio 2006

L'oscenità dell'otto per mille - Parte 3

Come dicevamo nelle puntate precedenti, l'abominio dell'8 per mille ci è stato lasciato dal benemerito Craxi che aveva sottoscritto la nuova versione del Concordato tra la Chiesa Cattolica e lo Stato, giusto per accapparrarsi un pugno di voti in più. Naturalmente è stato messo su un meccanismo diabolico per far sì che la stragrande maggioranza di tale gettito finisse nelle voraci tasche della Curia. Vediamo.

15 maggio 2006

Toplist ROCK ANNI '80

Continuiamo con la nostra serie di Toplist cimentandoci questa volta con quella relativa al rock anni '80. Beh, certo, la prima difficoltà è quella di far rientrare o meno nella categoria "rock" un determinato brano. La nostra scelta è stata quella di includerlo quando il brano non rientrava palesamente in altre categoria (es: rap, rhythm & blues, disco, ecc.). Dalla lista risultano un po' penalizzate le band hard rock cui pensiamo di dedicare apposite toplist. Ciò detto, questa è la nostra Toplist.

14 maggio 2006

L'oscenità dell'otto per mille - Parte 2

Nella prima puntata abbiamo iniziato a capire la grande truffa dell'otto per mille e di come la Chiesa Cattolica, con appena un terzo di contribuenti che la scelgono, riesce ad accaparrarsi la quasi totalità del malloppo "8 per mille", per un valore di quasi 1 miliardo di euro. Ma come vengono spesi questo enorme fiume di soldi dalle gerarchie ecclesiastiche?

13 maggio 2006

Volo Charter: 10 maggio 1987

Nuova puntata di Christian Calabrese sulle classifiche storiche: la settimana presa in considerazione è quella del 10 aprile 1987, di cui qui riportiamo le principali tematiche trattate.

12 maggio 2006

L'oscenità dell'otto per mille

In questi giorni si sta combattendo la battaglia dell'otto per mille. Per la verità si tratta di una battaglia i cui destini sono segnati in partenza: un fiume di soldi si riverserà dalle tasche dei cittadini italiani in quelle, molto capienti delle gerarchie ecclesiastiche. Che le userà per battaglie di potere per influenzare le condizioni di vita di coloro che sono stati spennati e che porterà ulteriori fiumi di denaro ancora nei forzieri della Chiesa. Ma andiamo per ordine.

11 maggio 2006

Buone notizie

Un pronostico (o augurio, a seconda della prospettiva): Giorgio Napolitano sarà uno dei migliori presidenti che l'Italia abbia mai avuto. Intanto è stato uno dei migliori Politici, senza se e senza ma, che abbiamo avuto in Italia. Colto, raffinato, quasi aristocratico per i suoi modi molto misurati. Assolutamente niente da invidiare all'aplomb di Ciampi. Ma con in più la certezza di rappresentare classi abitualmente non use al potere. Insomma, una scelta eccellente. Speriamo anche a dispetto della sua età forse eccessivamente avanzata.

10 maggio 2006

Chi ci lascia: Pietro Garinei

Pietro Garinei forse vi dice poco. Ma accoppiato a Sandro Giovannini costituisce la famosa sigla Garinei-Giovannini, una delle grandi firme della cultura popolare italiana, insieme a Mogol-Battisti, Age-Scarpelli o Dolce e Gabbana. Garinei ci ha lasciato ieri all'età di 87 anni, dopo circa 20 anni dalla scomparsa della sua metà artistica. Insieme sono stati forse gli unici esponenti del musical all'italiana, campeggiando per decenni sulle locandine dei più grandi successi del teatro leggero quali Rugantino o Aggiungi un posto a tavola.

09 maggio 2006

A proposito di Par Condicio

Resta ancora da capire come mai, nonostante una prova di governo disastrosa, la Casa della Libertà e Forza Italia in particolare, non abbiano subito un tracollo elettorale nelle ultime elezioni politiche. I dati diffusi dal Centro d'Ascolto dell'Informazione Radiotelevisiva possono aiutare a comprendere, almeno parzialmente, la cosa.

06 maggio 2006

I furbetti del palloncino

Ora tutti a scandalizzarsi per quello che traspare dalle conversazioni intercettate di Moggi, assolutamente identiche a quelle dei famigerati "furbetti del quartierino" di ricucciana memoria. E cos'è che vien fuori? Che Moggi governa il calcio con metodi da mafioso: raggiri, minacce, regali ad arbitri, a giornalisti, designatori arbitrali e moviolisti. E a beneficiarne i soliti potenti di turno. Spesso la Juventus.

05 maggio 2006

Quirinal Tango

Le danze per l'elezione del prossimo presidente della Repubblica si sono ormai aperte e vi sono da registrare diverse cose meritevoli di interesse. Intanto l'attuale presidente, Carlo Azeglio Ciampi, ha chiarito che non è disponibile per un secondo mandato: finalmente una sua decisione che condividiamo in pieno e che ci ha risparmiato la farsa di un "nuovo" presidente eletto all'età di 86 anni.

04 maggio 2006

Gli artisti che hanno venduto di più

Chi ha venduto più dischi nella storia della musica mondiale? Beh, i dati che più si avvicinano a tale domanda li ho trovati sul sito dei simpaticoni della RIIA, l'associazione dei discografici americani. Naturalmente si riferiscono al solo mercato americano che possiamo assumere come approssimazione grossolana dell'intero mercato mondiale, visto che da soli gli States rappresentano 1/3 del mercato mondiale e che la loro produzione influenza pesantemente le vendite in tutto il mondo. Questi sono i 50 artisti che hanno venduto di più (tra parentesi il numero di dischi venduti, in milioni).

03 maggio 2006

Il club degli avidi/ Bono degli U2

Lui si chiamerebbe Paul Hewson ma tutti lo conoscono come Bono, leader "carismatico" degli U2, il gruppo più sopravvalutato dell'intera storia del rock. Dove sicuramente eccelle è nel marketing di se stesso che l'ha portato ad interloquire con gli uomini più potenti contemporanei: Bill Clinton, Papa Wojtyla, Kofi Annan.

02 maggio 2006

50 fatti che dovrebbero cambiare il mondo, Nr. 17

Ogni giorno in Italia vi sono 4 morti sul lavoro. Non conteggiando i lavoratori in nero nè quelli morti durante gli spostamenti. Nel mondo i morti sul lavoro sono oltre 200.000 all'anno.

01 maggio 2006

Son qui avvinto come l'edera

E' lì, tra i suoi bracci ancor, avvinto come l'edera. Ha perso le elezioni, ma è ancora a Palazzo Chigi. Il suo partito ha perso 8 punti percentuali ma continua a dichiararsi l'unico domine della politica italiana. Non ha una maggioranza nè alla Camera nè al Senato ma continua ad essere abbarbicato alla sua poltrona governativa.

La sua strategia di candidare Andreotti come presidente del Senato si è rivelata rovinosa. Ma lui, imperterrito, continua ad occupare abusivamente un posto che non gli compete. Alla Camera è stato eletto presidente un esponente che è fiero di dichiararsi con quel termine che lui usa come sinonimo di diavolo: comunista. Secondo la prassi di tutti i paesi democratici, l'attuale premier avrebbe dovuto dimettersi da un bel po', e più che mai dopo l'elezione dei presidenti di entrambi i rami del Parlamento. Ed invece è lì, avvinghiato alla sua poltrona.