Prima delle chiacchiere, ecco la Top 20 completa da cui potete esprimere le vostre preferenze (oltre che ascoltare il singolo brano) seguite dal player con cui ascoltare l'intera lista.
Ormai è un personaggio di dominio pubblico anche in Italia, grazie al "botto" di "She Said": Plan B estrae un nuovo brano di grande impatto da THE DEFAMATION OF STRICKLAND BANKS: Prayin' è un "soul stomper" di grande classe, fra Smokey Robinson e il Frankie Valli di "Beggin'". Inoltre il videoclip, che ricostruisce con qualche licenza artistica una rivolta carceraria, è destinato a non passare inosservato. Insomma, le chance di ingresso nei Top 100 qui stanno al 99%, ma la segnalazione -vista la qualità del brano- è d'obbligo.
Uscirà il 13 luglio /\/\ /\ Y /\ (o se preferite... MAYA), il terzo album di M.I.A., già anticipato dal teaser e "non-singolo" "Born Free" (già ampiamente presente su queste pagine). Adesso arriva il primo vero e proprio singolo, che sarà cioè promosso come tale in radio e con un video diretto dall'esperto Hype Williams: XXXO è forse l'episodio più pop e accessibile finora pubblicato dalla stella anglo-cingalese, ma il suo stile dark-electro rende il brano comunque molto personale e qualche spanna sopra ad analoghe uscite di Lady GaGa e compagnia. La produzione è firmata da due giovani talenti come Blaqstarr (l'americano Charles Smith, già collaboratore di quel Diplo che è metà dei Major Lazer) e l'inglese Rusko. Probabilità di entrare in classifica: 90%.
Torna in scena anche Mark Ronson, che dopo aver prodotto i brani di punta dell'album "Back To Black" di Amy Winehouse, è diventato uno dei più indaffarati musicisti della scena internazionale. Per il terzo album a suo nome ha messo su una vera e propria band, chiamata The Business International (abbreviato come Int'l), a cui, nell'album RECORD COLLECTION in uscita a settembre, si aggiungono vari ospiti, dal redivivo Boy George a Santigold, dai Scissor Sisters a Simon Le Bon e Nick Rhodes dei Duran Duran (dei quali sta producendo il prossimo disco), fino al rapper Q-Tip e Amanda Warner (in arte MNDR), che compaiono in questo primo singolo Bang Bang Bang. Quest'ultimo si propone come uno strepitoso cocktail di stili, tra funk, new wave, hip hop ed electro, e nonostante la struttura "irregolare" (fra cambi di tempo e melodici) mi sembra avere un notevole potenziale radiofonico. 60% la nostra stima che entri in classifica da noi.
Il già citato Rusko (al secolo Christopher Mercer) è tra i nomi più quotati nella scena dubstep, e in breve tempo è divenuto uno dei più richiesti produttori dell'ultima generazione (il suo marchio sonoro apparirà sui prossimi lavori di Rihanna e Britney Spears): da poco è uscito il suo album di debutto OMG, da cui è tratto il secondo singolo Hold On, che sovrappone ai suoi beat spezzati e ai suoi potenti bassi la voce di Amber Coffman, già cantante dell'ottima band newyorkese Dirty Projectors. Sarà un sicuro hit in UK, ma in Italia siamo ad un non più del 30%.
Simon Tong è stato un membro di gruppi quali Verve, Blur e The Good, The Badand the Queen. Ora ha dato vita insieme al chitarrista folk Gaiwan Erland Cooper al gruppo Erland and The Carnival che si stanno cimentando nel recupero di brani della tradizione popolare britannica, ed in particolare dei lavori raccolta dal musicista classico Ralph Vaughan Williams, continuando la tradizione di gruppi quali Pentangle o Fairport Convention. Sentitevi questa Trouble In Mind e fateci sapere... Probabilità che entrino in classifica? Zero percento.
Continua l'imprevedibile fascinazione di Mina per i migliori talenti della scena "alternativa" italiana (sarà merito dell'attenta figlia Benedetta?). Nel nuovo album CARAMELLA c'è addirittura una cover di Paolo Benvegnù ("Io e te", originariamente inclusa nel disco di debutto solista del musicista toscano, "Piccoli fragilissimi film"), e due brani scritto per lei da altrettanti componenti dei Subsonica: se Boosta ha firmato la sperimentale "La clessidra", il chitarrista e fondatore della band torinese Max Casacci ha scritto per la 70enne "tigre di Cremona" un brano che suona già come un classico, intitolato Solo se sai rispondere. Probabilità che entri in classifica? Dipende: se viene programmato per le radio, allora è 100%. Altrimenti passerà inosservato. Peccato.
E terminiamo con due pezzi italiani, continuando nel tentativo di valorizzare quanto di meglio e (purtroppo) di poco noto c'è dalle nostre parti. Tre esperti musicisti italiani, una cantante e frontwoman americana (Lisa Simmons, già nel progetto Bacon Popper) ed un gruppo di ottimi jazzisti: sono gli Hippie Tendencies, formazione proveniente dal Lago di Garda. Il loro eponimo primo lavoro sulla lunga distanza è una miscela di generi che va dal folk-rock alla Ani Di Franco al jazz-rock di James Taylor, passando per la Dave Matthews Band e per il soul di Herbie Hancock. Il brano scelto è la traccia d'apertura dell'album, Poppy Rock.
Da Brescia a Cuneo (Bra, per la precisione), ecco un gruppo pop-rock-folk-punk (e chi più ne ha più ne metta). Fabrizio Napoli e Stefano Sardo sono gli animatori dei Mambassa che hanno all'attivo già 4 album e 8 video. Questo segnalato, Casting, è il loro nono, dove hanno chiamato ben 31 volti del nuovo cinema italiano (tra cui Martina Stella, Primo Reggiani e Filippo Nigro). Dice Stefano Sardo: 'Casting' vuole essere un racconto di quella condizione di precariato mentale, professionale, artistico in cui moltissimi in Italia sono relegati perennemente.
Alla prossima.
Classifica precedente: Settimana n.22 del 6 Giugno
2 commenti:
Hehehe penso ci sia stato un errore... di sbaglio :-)
Nella "recensione" sono stati invertiti il nome del gruppo ed il brano: il gruppo si chiama HIPPIE TENDENCIES ed il brano proposto è "POPPY ROCK" ;-)
Grazie Forest1, ho provveduto a correggere. Come sai, faccio apposta per vedere se siete attenti...
Posta un commento
Tu sei libero di dire quello che vuoi. Io sono libero di cancellare quello che voglio. In particolare, i commenti ingiuriosi e/o stupidi si autocancelleranno.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.