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Mentre sta implementando la Biblioteca Universale con l'ambizioso progetto di Google Libri, la GrandeG ne ha pensata un'altra: un servizio di ricerca musicale, che permetterà a milioni di utenti di trovare milioni di canzoni, con la possibilità di ascoltarle gratuitamente e poi di comprarle attraverso alcuni dei negozi online.
Beh, per la verità il servizio è attivo solo negli Stati Uniti, per le solite questioni di diritto d'autore: lì sono stati trovati degli accordi con gli editori. In Europa chissà se e quando arriverà.
A proposito di editori, le major discografiche, per una volta, hanno esultato salutando il nuovo servizio di Google come una nuova potenziale arma contro la pirateria. E considerando che non hanno mai azzeccata una previsione che sia una, al posto di Google toccherei ferro...
Fatto sta che il servizio non vuole fare concorrenza ad iTunes o ad Amazon o ad altri store online: semplicemente vuole aiutare gli utenti a ricercare brani, proponendo e facendo scoprire nuovi artisti, setacciando siti quali MySpace, Lala, Rhapsody o Pandora.
1 commento:
Fantastico, peccato che qui in Europa si sia sempre indietro.
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