Ciò detto, passiamo alla Top 20 di questa settimana che vede primeggiare un mattatore della "best of" dello scorso anno, James Blake, con il nuovo brano che vi proponiamo, l'affascinante Whilhelms Scream.
Molto alto il gradimento per il gruppo canadese dei Destroyer, in ascesa con entrambi i pezzi presenti nella nostra lista: al 2° posto con Kaputt ed al 6° con Chinatown, entrambi bellissimi, da ascoltare e riascoltare.
E mentre il Canada negli ultimi mesi sta tirando fuori delle cose piuttosto interessanti, un momento piuttosto di stanca per la produzione italiana presente con 1 solo brano, il nuovo disco dei Verdena, fra i migliori gruppi rock italiani degli ultimi 15 anni. Il 18 gennaio il trio bergamasco pubblica il suo quinto album, addirittura doppio (27 brani) e intitolato WOW, anticipato da questa strana ma affascinante ballata intitolata Razzi arpia inferno e fiamme. La loro consistente base di fans potrebbe magari consentirne l'ingresso in classifica.
Gli ingressi più alti sono comunque anglofoni. Il primo arriva da New York, è un duo che va sotto il nome di Storm Queen, composto da Morgan Geist (esperto dj/produttore, già metà degli ottimi Metro Area) e il cantante Damon C. Scott. Look Right Through sembra esser letteralmente uscita dagli anni fra fine '80 e primi '90, età d'oro della prima e più sotterranea house music, e visto il nuovo periodo di gloria del genere, se una grossa etichetta la rilevasse dalla microscopica Environ per promuoverla a dovere potrebbe anche diventare un successo da classifica.
Il secondo arriva da Londra (ma originario dalla scozia), si fa chiamare Pariah ma all'anagrafe è registrato come Arthur Cayzer, è giovanissimo (21 anni), si fa le cose tutto da solo (compone e produce i suoi pezzi) e viene dalla scena dubstep. La traccia che vi presentiamo, Railroad, contiene una rielaborazione di un pezzo Motown anni '60 che fa capolino nel pezzo come un fantasma del passato. Molto particolare.
Gli estimatori del pop acustico apprezzeranno l'ultimo lavoro della cantautrice statunitense Lia Ices, dove abbondano esotismi, percussioni, sezione archi ed una chitarrina molto dolce. Insomma, come diceva quel tale: parlare di musica è come danzare di architettura... Ascoltatela e basta. Il pezzo dà il titolo al suo secondo album e si intitola Grown Unknown.
Anora altri quattro nuovi ingressi che citiamo velocemente: Roads dei Chapel Club (chi volesse saperne di più, questo l'articolo dei nostri amici del Panopticon), per gli amanti dell'hip-hop i lanciatissimi Celph Titled & Buckwild con Mad Ammo, mentre per chi ama le atmosfere più soft e melodiche, torna l'eccellente duo svedese con la bellissima Still.
Infine, protagonista di quello che è indiscutibilmente uno dei migliori album usciti nel 2010 - il caleidoscopico THE ARCHANDROID (SUITES II AND III), la straordinaria Janelle Monàe merita di essere segnalata con un altro dei brani in esso contenuti: Locked Inside è intrisa dell'innata classe della 25enne di Kansas City, inserendo riferimenti funk, jazz e rock nel suo linguaggio soul e alludendo nel contempo al miglior Michael Jackson (quello prodotto da Quincy Jones). Se avranno l'accortezza di farlo uscire come singolo, scommettiamo sul suo ingresso nella Top 100 dei brani di maggior successo...
Alla prossima.
Classifica precedente: Settimana del 5 Gennaio
1 commento:
Che ne dite di Together, il nuovo dei Pet Shop Boys?
Certo non stiamo parlando di alta qualità, ma io sono rimasto affezionato a quelli degli anni 80 e ascolto le loro nuove sempre con curiosità ...
Posta un commento
Tu sei libero di dire quello che vuoi. Io sono libero di cancellare quello che voglio. In particolare, i commenti ingiuriosi e/o stupidi si autocancelleranno.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.