11 ottobre 2010

Chi ci lascia/ Oscar Avogadro

"Il coccodrillo come fa?" si chiedeva Oscar Avogadro qualche lustro fa, in una canzoncina dello Zecchino d'Oro che è divenuta uno dei classici della manifestazione. E ci è venuta in mente scherzosamente tale conzoncina nello scrivere questo "coccodrillo" per ricordare la scomparsa di uno dei più attivi parolieri italiani, deceduto lo scorso 1° ottobre, e scomparso senza eccessivo risalto, in linea con il suo profilo, poco noto ai più ma autore di una serie di successi che resteranno per sempre nella storia della musica italiana. Un esempio per tutti: E la luna bussò di Loredana Bertè.

Avogadro si era dedicato all'attività di paroliere a tempo pieno a metà degli anni '70 dopo che aveva esordito tra le 7 note nel gruppo de I Protagonisti che nel 1969 aveva ottenuto un discreto successo con il singolo Noi ci amiamo, seguito da Ballata indiana, traduzione di una eccentrica ballata di Bob Dylan, Wigwam, ripresa successivamente dal trombettista Ninì Rosso.

Tra il 1975 e 1976 è datato il suo sodalizio con Sandro Giacobbe di cui tiene a battesimo i maggiori successi: da Il giardino proibito a Io prigioniero, da Il mio cielo, la mia anima a, sopratutto, Gli occhi di tua madre.

Ad accompagnare i suoi primi passi da paroliere "puro" è uno dei più grandi autori della canzone italiana, Daniele Pace, autore dapprima di memorabili successi in partnership con un vero e proprio gigante (ovviamenti misconosciuto) quale Mario Panzeri (vi ricordate il trio Pace-Panzeri-Pilat?) e poi animatore del fenomeno degli Squallor.

La seconda metà dei '70 è il periodo più prolifico per Oscar, che scrive alcuni classici per il periodo migliore di Loredana Bertè (Meglio libera, Fiabe, E la luna bussò, In alto mare, Ninna Nanna) e di Alberto Radius (Il respiro di Laura, Nel ghetto, America goodbye), oltre che per Mario Lavezzi (Le tue ali), Ciro Sebastianelli (Laura) e Camaleonti (Quell'attimo in più).

Ma il risultato forse artisticamente più significativo Avogadro lo ottiene con la collaborazione con due cantautori di talento quanto sfortunati: il cantautore spezzino Franco Fanigliulo che ci ha lasciato un vero e proprio brano cult, A me mi piace vivere alla grande e Fausto Rossi (meglio noto come Faust'O), un cantautore che, sebbene ignoto ai più, hanno fortemente influenzato la scena musicale degli anni successivi.

Non possiamo che ricordarlo che nel più classico dei modi: con una playlist delle sue canzoni più significative.

Playlist Oscar Avogadro
1975 - Noi ci amiamo - I Protagonisti
1974 - Piccola mia piccola - Gianni Nazzaro
1975 - Il giardino proibito - Sandro Giacobbe
1975 - Io prigioniero - Sandro Giacobbe
1976 - Cercati un'anima - Profeti
1976 - Che cosa sei - Alberto Radius
1976 - Gli Occhi di tua madre - Sandro Giacobbe
1976 - Il mio cielo, la mia anima - Sandro Giacobbe
1976 - Le tue ali - Mario Lavezzi
1976 - L'ho persa ancora - Opera
1976 - Meglio libera - Loredana Bertè
1977 - Fiabe - Loredan Bertè
1977 - Il respiro di Laura - Alberto Radius
1977 - Laura - Ciro Sebastianelli
1978 - Anna Anna - Donato Ciletti
1978 - Grida - Loredana Bertè
1978 - Il Buio e tu - Ciro Sebastianelli
1978 - Nel ghetto - Alberto Radius
1978 - Volare via - Sandro Giacobbe
1978 - Suicidio - Faust'O
1979 - A me mi piace vivere alla grande - Franco Fanigliulo
1979 - America goodbye - Alberto Radius
1979 - Blu - Sandro Giacobbe
1979 - Ciao Barbarella - Ciro Sebastianelli
1979 - E la luna bussò - Loredana Bertè
1979 - Folle città - Loredana Bertè
1979 - Quell'attimo in più - Camaleonti
1980 - In alto mare - Loredana Bertè
1980 - La Goccia - Loredana Bertè
1980 - Franco Fanigliulo - Ratatam Pum Pum
1981 - Ninna nanna - Loredana Bertè
1982 - Io no - Anna Oxa
1982 - La libertè - Franco Fanigliulo
1983 - Margherita non lo sa - Dori Ghezzi
1984 - Miraggi - Miguel Bosè
1984 - Non scendo - Anna Oxa
1985 - Bella gioventù - Rodolfo Banchelli
1985 - Luna nuova - Silvia Conti
1987 - Cocco bello Africa - Ricchi e Poveri
1988 - Era bella davvero - Drupi
1988 - Una bella canzone - Flavia Fortunato
1989 - Il cuore delle donne - Dori Ghezzi
1993 - Il coccodrillo come fa? - Carlo Andrea Masciadri e Gabriele Patriarca
2008 - Musica e parole - Loredana Bertè
2009 - Il mio amore unico - Dolcenera

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Una interessante intervista ad Avogadro è qua:
http://www.fanigliulo.altervista.org/intervista_avogadro.html

Guido

cancis ha detto...

"Il mio amore unico" di Dolcenera è del 2009, non del 2010.

chartitalia ha detto...

@cancis:
ok, grazie

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