Va be', passiamo alle nomination di questa settimana.
1. Dario Franceschini
Il più inutile dei tre candidati a segretario del PD si sta agitando come una educanda in vista del ballo delle debuttanti. E corre dietro qualunque cagata che gli dia un minimo di visibilità mediatica, come quella di mettersi i calzini turchesi.
2. Pierluigi Bersani
Pensando di aver tirato la bomba-fine-do-mondo contro i suoi due competitor alla segreteria, ha dichiarato "Il più antiberlusconiano è chi lo manda via". Praticamente dandosi del berlusoniano, visto che il suo Massimo referente politico (baffetto D'Alema), in 20 ha consengato mani e piedi questo paese al satrapo brianzolo. Ma sopratutto, la sua mozione imbarca figure di dubbio gusto: Carai (vedi oltre), Bassolino e Marrazzo.
3. Massimo D'Alema
A proposito di minimo d'alema, il più berlusconiano dei politici italiani (a detta di Bersani), ha dato ancora una volta atto della sua arrogante supponenza con una incredibile dichiarazione su Marino: un suo collaboratore che si è preso la libertà di candidarsi. Si spera che si prenda la libertà di mandarlo a casa.
4. Roberto Maroni
Quest'uomo è una speranza per l'intera umanità: se è riuscito a diventare ministro lui, tutti ce la possono fare. In queste ore si sta dando da fare a chiudere il sito (sic!) "Uccidiamo Berlusconi". Tradotto: un gruppo su Facebook del solito furbetto che cerca attenzione con titoli ad effetto. Risultato, quando hanno denunciato questo grave rischio per la democrazia italiana, gli iscritti erano 11.000. Nel giro di un paio di giorni, il gruppo è arrivato a 24.000 iscritti. Orbene, vi sono altre decine di gruppi che invitano ad una carneficina: Mughini, Bassolino, Mourinho, Moccia, Quaresma, Arisa, Hamilton, Ibrahimovic, Turigliatto, Vasco Rossi, Venditti, Maurizio Mosca, Salvatore Bagni, Giusy Ferreri, Enrico Varriale, Fabrizio Corona, Anna Tatangelo, Luca Toni, Zack Efron, Massimo Mauro, Britney Spears, Simone Perrotta, Max Pezzali, Valentino Rossi, Josè Altafini, i Dari, Topo Gigio ed il gattino Virgola. Credo che 'sto Maroni si adopererà anche per far chiudere questi altri "siti".
5. Salvatore Carai
Carai, chi era costui. Si tratta del sindaco di Montalto di Castro, noto per aver pagato (con le casse comunali) le spese legali a dei bravi ragazzi che si erano limitati a violentare una minorenne nella pineta cittadina.
(Per inciso, ho lasciato vagamente intravvedere che io tengo per Ignazio Marino. No, non per la Pirl Parade ma alle primarie?)
Va be', nell'attesa del voto di domenica, potete ingannare il tempo scegliendo il Pirl della settimana.
Alla prossima.
Pirl Parade precedente: Settimana del 16 Ottobre 2009
5 commenti:
Mi è venuto di votare Carai. Commento anche per esprimere solidarietà al gattino virgola, compagno di numerose avventure estive.
Un evergreen della Pirl Parade: http://www.corriere.it/editoriali/09_ottobre_24/pirati-internet-manca_e27f277a-c06a-11de-9fa6-00144f02aabc.shtml
Come mai Marrazzo non ha meritato la menzione?
Chart, Chart sei proprio un monellaccio.
Dopo l'occultamento del Mezzadri ora il Marrazzo...
Ti stanno antipatiche le M.?
è chiaramente un caso di pubblicità occulta. dopo le escort, i transit.
è ovunque questa ford!
Vogliamo metterlo, Cicorione Rutelli nella prossima manche?
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