Pubblicata su hitparadeitalia.it una ottima monografia di Gianluca Navarrini su una delle più originali cantautrici degli anni '90: Tori Amos.
Viene passata al setaccio l'intera discografia della "pollastrella" americana e ne vengono esaminati i brani celebri, insieme a quelli da dimenticare. Eccone un esempio, tratto dalla analisi dell'album "From the Choirgirl Hotel".
"Il disco si apre con Spark, che introduce immediatamente l'ascoltatore nel mood sonoro: chitarra elettrica, basso e batteria conducono le danze, con ritmi spezzati (non il classico battere in quattro) su cui si inseriscono la linea principale di voce - caratterizzata da un evidente effetto tipo "megafono economico" - ed una linea secondaria - dal suono naturale - e che, solo nel ritornello si aprono sonicamente anche grazie all'ingresso di un suggestivo arpeggio di pianoforte."
13 febbraio 2006
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
che dire: eccellente
i miei complimenti
Mario de' Roma
Pieno di errori, e non solo di giudizio. Ad esempio: il primo disco di To Venus and Back contiene b-sides tratti dai singoli del precedente album. Ma quando mai???!!!
Sui rapporti burrascosi tra Tori e l'Atlantic non compare nulla. Spiegherebbero invece tante cose. Prova a spulciare verso la fine della sua autobiografia, la parte più interessante. Chi l'ha detto che SLG è stato determinante per la dipartita dall'Atlantic? Anzi, le ha permesso di firmare un contratto ancora più vantaggioso per la Epic. Vendere quelle copie quando la promozione è stata nulla, e dico proprio NULLA, (da Choirgirl in poi se non si sbatteva lei con tour e ospitate varie non avrebbe venduto mai quelle copie), è stato cmq un gran risultato. E, per la precisione, la critica non l'ha stroncato. Andate a rileggere (o leggere) alcune recensioni in lingua inglese.
Per evitare equivoci, anch'io riconosco i limiti di Tori, ma da qui a farne una recensione con i vostri toni "umorali" ce ne passa, quindi vi rispondo con pari toni.
La prossima volta aspettate la fine del ciclo.
Saluti
Posta un commento
Tu sei libero di dire quello che vuoi. Io sono libero di cancellare quello che voglio. In particolare, i commenti ingiuriosi e/o stupidi si autocancelleranno.
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.