Al solito, vi presentiamo la Top 20 di questa settimana da cui potete esprimere le vostre preferenze (oltre che ascoltare il singolo brano) mentre più giù c'è il player con cui ascoltare l'intera Top 20.
Tempi di magra per la produzione italiana, presente in classifica solo con il nuvo pezzo della Turci, Danza intorno al sole (tra l'altro la versione che abbiamo linkato ha un pessimo audio) e con il gruppo torinese dei Linea 77 che rientrano in classifica (che non c'è) con la scatenata Vertigine.
Cinque i nuovi ingressi di questa settimana. Tornano in scena i Scissor Sisters, con il loro dance-pop sbarazzino ma sempre molto accattivante e ben congegnato.
Pur non essendo ancora il singolo ufficiale (per quello bisognerà aspettare un altro mesetto...), Invisible Light è il primo brano che anticipa il terzo album del gruppo newyorkese, NIGHT WORK, in uscita il 28 giugno, con la produzione di Stuart Price, già all'opera con Madonna, Kylie Minogue e i Killers.
In attività da una dozzina d'anni (ma prima erano noti nell'ambito dance con il nome di Sub Sub), gli inglesi Doves -anche loro di Manchester, come i Delphic- sono una delle band britanniche più ingiustamente sottovalutate da noi (almeno rispetto ai consensi di cui godono in patria, dove due dei loro quattro album hanno raggiunto il numero 1): il nuovo singolo Andalucia, inedito tratto dalla raccolta retrospettiva THE PLACES BETWEEN, conferma le qualità melodiche ed emotive del loro rock.
E a proposito di Delphic, embra voler continuare il loro "anno d'oro": la giovane band inglese, che ha debuttato in gennaio con l'album ACOLYTE, ne estrae con Halcyon il suo singolo più melodico e dalle maggiori potenzialità: se "Doubt" è riuscito ad entrare nella nostra Top 100, questa canzone potrebbe essere un piccolo successo estivo a sorpresa.
Ritorna anche Paloma Faith, di cui avevamo già sponsorizzato i precedenti singoli "Stone Cold Sober" e "New York", quarto estratto dal suo fortunatissimo album di debutto DO YOU WANT THE TRUTH OR SOMETHING BEAUTIFUL? Il brano è un soft soul che si rifa addirittura all'era pre-rock'n'roll.
Si intitola SWIM il nuovo album del canadese Caribou, cioè il 31enne Daniel Victor Snaith, già attivo nei primi anni della sua carriera discografica sotto l'alias di Manitoba. In genere, la sua musica potrebbe rientrare sotto l'effimera categoria dell'"elettronica intellettualistica", anche se il nuovo lavoro concede qualcosa in più all'accessibilità e alla danzabilità, come dimostra il primo singolo Odessa.
Infine, solita citazione per l'ennesimo brano che abbandona la nostra classifica dei desideri per entrare nella classifica che c'è (quella dei 100 brani di maggior successo). Questa settimana tocca a "This Too Shall Pass" degli Ok Go (come vedrete con la pubblicazione della prossima Hit Parade Brani di domani).
Alla prossima.
Classifica precedente: Settimana n.15 del 19 Aprile
1 commento:
Grazie per aver ascolato il mio suggerimento sui Delphic.
"Halcyon" è leggermente peggio dei due singoli precedente, ma non è male, così come tutto l'album di questa ottima band inglese.
Sempre l'Inghilterra la fa da padrone per la buona musica, anche se in Italia qualche buon esempio c'è (Baustelle, Amor Fou e qualche episodio altrui). Questo perchè c'è poca cultura musicale e si è molto esterofili o votati verso i talent show, anche se XFactor non ha sfornato solo spazzatura (Noemi,Marco Mengoni, Aram Quartet, anche se non prodotti dalla Sony BMG e altri).
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