E' proprio vero: qualunque bizzarria possa venire in mente, potete esser certi che qualcuno l'ha già realizzata. Sembra che uno scienzato ucraino abbia inventato un preservativo che si mette a suonare nel momento topico.
Il principio di funzionamento è relativamente semplice: nel profilattico sono inseriti dei piccoli sensori collegati ad un dispositivo che trasmette musica. Beh, vista le crisi di vendita dei supporti tradizionali, sospetto che dietro questa trovata ci sia la mano dei detentori di copyright, sempre alla ricerca di nuove fonti di guadagno...
Naturalmente i pezzi offerti non sono mica qualsiasi ma intonati alla cosa: Satisfaction dei Rolling Stones o Come together dei Beatles, per una capacità di 10 pezzi in memoria: il brano da suonare dipende dalla posizione.
Spero solo che qualche buontempone non inserisca nella compilation anche quel vecchio pezzo di Jannacci: Vengo anch'io. No, tu no.
13 ottobre 2006
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3 commenti:
Quando ho letto il primo capoverso ho pensato anch'io la stessa cosa: "Così finisce che la SIAE ci chiede soldi ogni volta che facciamo sesso".
Mi piace pensare chel'inventore non si sia dimenticato di aggiungere nell'offerta una "missa solemnis" per le "prime"!
se qualcuno l'ha già provato lasci un commento! e se il chip poi rompe il prof sono cazzi e amari!
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