Il dito medio sta diventando una vera e propria icona di questa sciamannata stagione politica: dopo il saluto a dito medio alzato esibito dai parlamentari della Casa della "Libertà" ed indirizzato al popolo italiano all'atto dell'approvazione alla camera della nuova legge elettorale, la nuova musa della destra italiana, la parlamentare cuneense Daniela Santanchè, ieri si è esibita nel gesto che ormai è un vero e proprio marchio di fabbrica di questo governo.
Nell'immagine qui riportata potete ammirarla in tutto il suo raffinato splendore mentre lo dedica agli studenti universitari che stavano manifestando contro l'approvazione della ennesima infame riforma approvata da questa maggioranza, infestata da pregiudicati (nel senso letterale del termine).
Se ce ne fosse bisogno, è l'ennesima dimostrazione che questa destra ormai non ha più ritegno di niente e che sta legiferando contro qualsiasi interesse che non sia il loro meschino tornaconto personale. E come in quella caricatura di comizio di una vecchia commedia italiana: "il nostro partito vuole essere con il popolo, vicino al popolo, dentro al popolo, in culo al popolo". Ed il dito medio alzato ne è la sintesi più lampante.
27 ottobre 2005
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